Monday 28 January 2008

Rio de Janeiro

Terzo giorno a Rio De Janeiro, Brasile.
La citta' e' una delle piu' belle che ho visto in vita mia, incredibilmente simile a Napoli, mi sento a casa ad ogni angolo. La poverta' gira per le strade allegra, a braccetto con una ricchezza sporadica ma presente, tutto a ritmo di samba. Unica citta' dove i poveri gurdano i ricchi dall'alto in basso, arroccati nelle loro favelas scrutano la bella gente delle spiaggie di Ipanema e Leblon.
Il mondo cosiddetto civile e' per loro praticamente un'attrazione, tanto che quando oggi ho visitato la piu' grande favela del Sud America, Rocinha, mi sono sentito un fenomeno da baraccone piu' che un turista. Al nostro passaggio la parola piu' comune pronunciata dai locali era "gringos!".
Nonostante tutto pero', mi sono sentito ancora una volta in un ambiente familiare. Era come girare tra i palazzi di Secondigliano o i vicoli piu' remoti di Napoli, dove domina un'atmosfera meno esotica ma la stessa filosofia di vita: megilo campare di assistenza e carita' che lavorare ed essere parte della societa'. Per noi il tempo e' denaro, per gli abitanti delle favelas di Rio come di Napoli il tempo e' vita da vivere.
Altra similitudine strabiliante e' l'invenzione di figure professionali fantasiose e piu' o meno legali: lo spingitore di bottoni negli ascensori (se ne trova uno ad ogni ascensore della citta') ed i mototaxi che, a bordo di vecchie ma potenti motociclette, per un paio di Reais portano locali e non dalle pendici delle favelas al loro ingresso.
Domani ci spostiamo verso sud, destinazione Floranopolis, una cittadina sull'isola di Santa Caterina. Ci hanno detto delle sue spiaggie mozzafiato (18 ore di bus, spero ne valga la pena!), confidiamo nelle previsioni del tempo...


Due foto di Rocinha, la piu' grande favela del Sudamerica. Nella seconda immagine, si puo' notare il contrasto del suo confinare con una zona ricca di hotels di lusso per "gringos".

2 comments:

V_Saggiomo said...

Grande Fabio, naturalmente ti seguiro' da qui.... chiuso in un laboratorio, mentre tu sarai con le chiappette a mare....

P.S. Una mappa con le mete non sarebbe male. Ma forse tu non sai ancora le prossime mete.....

P.S.2 Che ne dici di farti anche un account youtube? certo le foto sono importanti, ma anche qualche video non sarebbe male

FraFico said...

caro Fabio,
Concordo pienamente con Vic e ti chiedo umilmente di inviare un video, se possibile gradirei che esprimesse a pieno il sapore della vita del brasile a ritmo di samba in modo da ballare un pò anche da qui... INSOMMA: CHE CE LO FAI VEDERE UN CULO?!?!

Scherzi a parte, spero davvero tu diverta ma soprattutto spero tu trovi un buon motivo per tornare..credo Ulisse senza Itaca sarebbe stato poco più che un naufrago.

FraFico